Il cento c'è

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martedì 29 novembre 2016

CONTINUITA'


PROGETTO CONTINUITA’

 Il passaggio Scuola dell'Infanzia-Scuola Primaria rappresenta per il bambino un momento estremamente delicato. Entrare in un nuovo ordine di scuola significa per l'alunno cambiare il gruppo di amici, uscire dalle sicurezze affettive costruite nella vecchia scuola, affrontare nuovi sistemi relazionali, incontrare nuove regole e nuove responsabilità. Il Progetto Continuità si pone proprio in questo contesto con la finalità di promuovere un “ponte” di esperienze tra un grado scolastico e l’altro.




 Le attività realizzate dai bambini della Scuola dell’Infanzia in collaborazione con quelli della Scuola Primaria, hanno lo scopo di lasciare traccia delle potenzialità e attitudini personali del bambino, aiutandolo a confermare la propria identità in una situazione di cambiamento.


Il primo incontro è avvenuto nei locali della scuola primaria e ha visto coinvolti i bambini di cinque anni  dell’Infanzia e quelli delle classi quinte. Fulcro dell’incontro è stata l’attività svolta da alcuni alunni delle quinte che, approfittando dell’avvicinarsi del Natale,  hanno raccontato, in una sorta di circle- time, ai compagni più piccoli  diverse storie sull’abete.





        Terminati i racconti ,grandi e piccini, hanno colorato un simpatico alberello di Natale adottando diverse tecniche grafico-pittoriche.










  Arrivederci al prossimo incontro!

lunedì 7 novembre 2016

La paura

RACCONTARE LE PROPRIE EMOZIONI...

... CHE PAURA!!!

Il percorso di educazione emotiva nasce dall'esigenza di offrire ai bambini uno spazio riservato alle emozioni.
Attuare un processo di alfabetizzazione emotiva significa insegnare ai bambini a riconoscere e comprendere le proprie emozioni.
La festa di Halloween, tradizione ereditata dai paesi anglofoni, rappresenta l'occasione per giocare in libertà ed esorcizzare ciò che mette paura: personaggi spaventosi diventano amichevoli.
Mary Poppins ci accompagna...


Guardiamo tutti insieme l'albero dei fantasmi.




Abbiamo costruito maschere di fantasmi, preparato zucche colorate e simpatici pipistrelli.



 





Abbiamo disegnato con l'impronta dei piedini dei fantasmi



ma non basta il piedino, occorre disegnare anche gli occhi





Tale circostanza ha favorito un primo approccio alla lingua inglese utilizzando semplici paroline.

sabato 5 novembre 2016

Coloriamo la scuola



QUANDO LA CONDIVISIONE DI OBIETTIVI, LO SPIRITO DI COLLABORAZIONE ED IL RISPETTO DEI RUOLI NON SONO SOLO PAROLE …







Questo è quanto  avvenuto nella scuola dell'Infanzia del nostro Circolo Didattico! 






In diverse occasioni le mamme degli alunni della scuola dell'Infanzia, organizzate in laboratori autogestiti, hanno collaborato con le insegnanti per la realizzazione di varie manifestazioni.

Si sono conosciute tra loro, hanno conosciuto “da vicino” il lavoro quotidiano delle maestre pur mantenendosi lontane dagli occhi dei bambini per ovvi motivi!





Vivere la collaborazione tra insegnanti e genitori favorisce la creazione di un clima sereno che è estremamente positivo per tutti:

- per i bambini che vivono più dolcemente il distacco dall'ambiente familiare ed al tempo stesso una continuità d'intenti;

- per i genitori che, conoscendo più da vicino l'ambiente scolastico in cui vivono i figli e le problematiche del contesto, diventano più collaborativi ;

- per gli insegnanti che, grazie ad una reciproca conoscenza, possono organizzare il proprio lavoro  nel modo più proficuo sapendo di essere supportati e stimolati.







Stupefacente è il murales,realizzato sulle pareti dello spazio destinato all’area giochi e laboratorio del colore, di Keith Haring, noto  pittore e writer statunitense unito ai versi di Loris Malaguzzi, “ I cento linguaggi del bambino”






 BRAVE LE NOSTRE MAMME!!!!!





Dopo tanta fatica .....hanno trovato anche il tempo per giocare













La merenda biologica



Lo scorso anno scolastico gli alunni della nostra scuola dell'Infanzia vissero l'esperienza di condividere un giorno alla settimana, il giovedì, una merenda salutare: pane, sale ed olio!


                                                           




L'esperienza ha riscontrato tanto di quel successo da parte sia dei bambini che delle famiglie, che ancor prima che le insegnanti ne comunicassero la ripresa, mamme e bambini chiedevano l'organizzazione della merenda per il giovedì!





 


 COMPLIMENTI a queste mamme che hanno capito l'importanza dell'educare ad una sana alimentazione!







Per alcuni bambini questa è stata la prima volta che hanno provato quest'antica e sempre valida merenda!
I piccoli sono stati invitati a provare gradualmente, e soprattutto liberamente, l'abbinamento di questi ingredienti: tutti hanno da subito accettato il pane, alcuni mangiandone solo la mollica.......



inizialmente qualche bambino ha accettato solo qualche goccia di olio per aumentarne la quantità già dalla volta successiva!





Ebbene, la fetta di pane fresco condita con sale ed olio è talmente piaciuta che se un amichetto non sembra gradirlo non c'è problema … lo si condivide ;-)!





Ma il bello è gustare .....gustare .....gustare ...questa fetta di pane e olio





Questa merenda è gratificante anche per quanto riguarda l'autonomia dei bambini rispetto all'igiene personale: pulire l'unto è abbastanza impegnativo, ma impegnandosi ce la possono fare!


Per i bambini è risultato entusiasmante scoprire che questa merenda, a differenza di quelle industriali pubblicizzate in tv, è da sempre piaciuta a tutti i bambini … anche ai loro nonni quando erano piccini!
Qualcuno ha proposto di conoscere il parere del loro nuovo amico, Topo Pepe e quindi gliel'hanno fatta provare. Pepe, ovviamente, ha dato loro ragione: PANE; SALE ED OLIO è addirittura più buono del suo adorato formaggio !