Siete pronti per giocare??😀😀😀💪💪💪
L' Infanzia del 33°
Il bambino è fatto di cento. Il bambino ha cento lingue, cento mani, cento pensieri, cento modi di pensare, di giocare e di parlare. Cento e sempre cento modi di ascoltare, di stupire, di amare. Cento allegrie per cantare e capire. Cento modi di scoprire. I cento linguaggi dei bambini di Loris Malaguzzi
lunedì 6 aprile 2020
L' importanza della didattica a distanza nella scuola dell'infanzia
La pandemia da Covid-19 ha trasformato radicalmente in poche settimane il modus vivendi di tutti cambiando, ovviamente, anche il modo di fare scuola.
Grazie agli sviluppi informatici degli ultimi anni è possibile
attuare la “didattica a distanza”. Essa offre un'occasione di
crescita professionale (indubbiamente faticosa soprattutto per chi
deve acquisire dimestichezza con i suoi strumenti, come la
sottoscritta) ma è anche un obbligo morale per i docenti che hanno
il ruolo di guida nello sviluppo emotivo e cognitivo dei propri
alunni.
Il coinvolgimento della Scuola dell'Infanzia nell'attuazione della
didattica a distanza è storicamente importante poiché conferma il
suo reale inserimento nell'istituzione scolastica al pari degli altri
ordini: ai bambini più piccoli sono riconosciuti gli stessi diritti
di tutti gli alunni!
Nonostante problemi di connessione, difficoltà a realizzare video,
cronologie fotografiche corredate da messaggi vocali, e proporre
attività realizzabili tra le mura domestiche con con materiali
facilmente disponibili, restare in contatto e continuare, nei limiti
del possibile, a condividere la routine che ha accompagnato i gruppi
classe fino a qualche settimana fa è importante per tutti,
soprattutto per i bambini ma anche per la parte infantile che, in chi
più in chi meno, continua a vivere nel cuore di ogni adulto.
Grazie alla
didattica a distanza, inoltre, la scuola ha potuto proseguire il suo
cammino verso un'inclusione reale stimolando ed ottenendo anche
quest'anno una partecipazione massiccia alla “Giornata Mondiale
della Consapevolezza dell'Autismo”; sensibilizzare alla conoscenza
dell'autismo acquista maggiore valore a causa della criticità del
momento storico che aumenta le difficoltà di chi ne vive la
condizione personalmente.
Percependo che
“SIAMO TUTTI SULLA STESSA BARCA” e che tutti, anche se con ruoli
diversi, siamo capaci di “rimboccarci le maniche” per raggiungere
obiettivi condivisi, l'augurio è che il ritorno alla tanto
desiderata normalità veda trasformarsi tutte le scuole in vere
comunità come sta divenendo sempre più quella del 33° Circolo.
domenica 1 marzo 2020
Le allegre mascherine
UN CARNEVALE PARTICOLARE
Anche quest’anno il Carnevale al plesso Nuovo Edificio è
stato festeggiato con grande entusiasmo!
Tante allegre mascherine hanno sfilato pronte per farsi ammirare da
tutti e raccogliere consensi.
Ma chi ha detto che non sia possibile la convivenza tra
ordini di scuola diversi?
Ci siamo
intrufolati nelle aule che ospitano i
ragazzi della Scuola Secondaria di primo grado
“Pirandello-Svevo”
e… quale sorpresa nel veder spuntare d’improvviso i nostri simpatici
“cuccioli” mascherati che hanno fatto loro scherzetti e recitato filastrocche!
E’ stato tale l’entusiasmo che ci si è trovati in un
battibaleno catapultati tutti fuori a ballare festeggiando nello spazio condiviso
con musica, stelle filanti e balli che hanno coinvolto persino i professori!
martedì 11 febbraio 2020
I calzini spaiati
"I calzini spaiati: una giornata dedicata alla diversità"
"A chi non è mai capitato di trovarsi con un calzino in meno dopo aver svuotato la lavatrice? O di accoppiare calzini diversi "
A celebrare quella che per molti è un semplice errore legato alla stanchezza o alla distrazione è una giornata dedicata ai calzini spaiati per indicare che molto spesso la differenza può risultare la normalità.
Il 7 febbraio si è celebrato in tutta Italia la giornata dedicata alla diversità e al valore dell'accettazione, questo ha dato spunto di riflettere su un argomento molto delicato "Inclusione". "Vogliamo sensibilizzare ad adottare uno sguardo diverso sulla diversità" si legge sul manifesto dell'iniziativa.
I messaggi sono stati tanti e ricchi di significato: W l'amicizia.
L'amicizia è come un fiore che va coltivato, curato e anche se a volte presenta delle spine bisogna comunque prendersene cura perchè solo con l'amore resterà sempre luminoso e bello.
"Come sarebbe il mondo senza la bellezza dei fiori, come sarebbe l'uomo senza la gioia di un amico? ".
E' la diversità, in tutte le sue sfumature a rendere la vita colorata e degna di essere vissuta...... trasmettere questi valori a bambini piccoli vuole dire creare fondamenta sane per il futuro.
(un semplice pensiero di una mamma)
"A chi non è mai capitato di trovarsi con un calzino in meno dopo aver svuotato la lavatrice? O di accoppiare calzini diversi "
Il 7 febbraio si è celebrato in tutta Italia la giornata dedicata alla diversità e al valore dell'accettazione, questo ha dato spunto di riflettere su un argomento molto delicato "Inclusione". "Vogliamo sensibilizzare ad adottare uno sguardo diverso sulla diversità" si legge sul manifesto dell'iniziativa.
Così le maestre della scuola dell'infanzia Verdolino hanno dedicato tale giornata ad una serie di iniziative: sono stati invitati i bambini a recarsi a scuola con i calzini spaiati e ad appendere il proprio compagno in attesa di riempirlo con un disegno sull'amicizia.
Attività continuata con la richiesta fatta ai genitori di scrivere dei messaggi anonimi sul valore dell'amicizia.
L'amicizia è come un fiore che va coltivato, curato e anche se a volte presenta delle spine bisogna comunque prendersene cura perchè solo con l'amore resterà sempre luminoso e bello.
"Come sarebbe il mondo senza la bellezza dei fiori, come sarebbe l'uomo senza la gioia di un amico? ".
lunedì 4 novembre 2019
DALL’ UVA AL VINO
DALL’ UVA AL VINO
Nel mese di ottobre i bambini
hanno avuto modo di conoscere, attraverso racconti e attività svolte in
sezione, le principali caratteristiche della stagione autunnale. A tal
proposito le docenti dei bambini di 4 anni del plesso Nuovo Edificio, hanno
ritenuto opportuno proporre ai loro piccoli un’esperienza diretta: la
vendemmia. Giovedì 24 ottobre si è tenuta la visita guidata presso La Tenuta
Monte Sant’Angelo e tutti i bambini si sono trasformati, per un giorno, in
piccoli vignaioli.
…Tutti in marcia!
Prima una lunga passeggiata
tra i filari di viti, ascoltando canzoncine sulla vendemmia …
Ed ora
tutti al lavoro… raccogliamo i grappoli d’uva…
Riponiamoli nelle apposite
ceste…
Adesso inizia il divertimento
Pigiamo l’uva con i nostri piedini
proprio come facevano, tanto tempo fa, i contadini …
Dopo una rapida ripulita,
stanchi ci sediamo sul prato….
Tutto questo lavoro ci ha
fatto venire una gran fame!!! Fortunatamente siamo nel posto giusto… ecco
pronta una ricca merenda salutare: PANE E OLIO e PANE E MARMELLATA…. Che
bontà!!!!
Dopo esserci rifocillati
andiamo a vedere il grosso macchinario che separa gli acini dal raspo e
assistiamo all’imbottigliamento del vino.
Ma il nostro lavoro non è finito…
anche gli animali aspettano qualcosa da mangiare e noi li accontentiamo!
La metodologia dell’ “IMPARARE
FACENDO”, ancora una volta ,si è rivelata la più efficace ,in quanto favorisce
il coinvolgimento attivo degli alunni. Tutti i bambini, infatti, si
sono dimostrati interessati, entusiasti e hanno partecipato con vivo interesse
a tutte le fasi del percorso.
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